lunedì 22 dicembre 2008

Merry Cristmas


Ci siamo? È Natale? Davvero?
Diciamo che negli ultimi 20 anni non lo sentivo più tanto, dopo che ho scoperto che non esiste babbo natale e che le tette si possono rifare sono un po’ disilluso, poi da quando ho deciso di non essere più cattolico..
Però devo dire che qua lo sento ancora meno, cantare jingle bells con gli short e le infradito mi sembra proprio una stronzata, per fortuna che qua hanno il motivetto personalizzato http://www.ulladulla.info/xmas/jinglebells.html .. è pieno di slang aussi, ma simpatico!!

Dunque è un po’ che non scrivo, devo dare aggiornamenti importanti? Mahh
Partiamo dalle note dolenti, il lavoro!! Ancora non ho trovato un lavoro qualsiasi da racimolare qualche soldino..
“tranquillo vai la, non c’è problema per il lavoro.. te lo tirano addosso” chi è che mi ha detto così? Se lo prendo so io cosa gli tiro nella schiena…

È davvero un periodo brutto per il lavoro, non ci crederete ma quasi tutti i ristornati chiudono per le feste, incredibile!!
Va bè che qui la maggior parte dei locali ha come giorno di chiusura la domenica! Però pensavo che anche un aborigeno con precedenti penali avrebbe trovato uno straccio di lavoro sotto le feste.. e invece nada, tutto chiuso, tutti a fare il barbecue in spiaggia..
In compenso però ho una marea di contatti per gennaio, due ristornati italiani, in uno dei quali ci lavora Luciano, un simpatico romano che ho conosciuto ieri, un bar e un’azienda informatica… vedremo.
L’altro giorno ho incontrato per sbaglio in un ufficio un ragazzo che sistemava i PC, gli ho chiesto se aveva bisogno e lui mi ha assicurato che da gennaio in avanti mi chiamerà per aiutarlo… addirittura!
Se mi va male ho sentito che a Perth danno 300/400 dollari al giorno per fare il minatore.. me li vedo già i miei con le mani nei capelli “ i mi baiòch par fèl studgé!!”

Per il resto invece tutto ok!! Il tempo è sempre un po’ pazzo ma le occasioni per divertirsi non mancano davvero, ieri siamo stati a Shelly, una spiaggetta a nord di Sydney stranamente con il mare calmo e senza vento.. splendido, sembrava la sardegna!! In fondo qualche foto
Per Natale invece stiamo organizzando il barbecue in spiaggia!! WOOOWWW
Saremo una ventina, e grazie al macellaio all’ingrosso che abbiamo scovato dovrebbe risultare molto economico….
20 salsicce, 20 braciole, 20 pancette.. 20 lt di vino, 60 bottiglie di birra. Basta?

Qui in appartamento le cose procedono bene, l’unico che a volte crea problemi è il nostro amico Colin, a volte risulta un po’ invadente, soprattutto quando si ubriaca e inizia a grattugiarmi i testicoli che vuole vedere i suoi video idioti di musica hip hop su youtube.. e mi signor.
L’altra sera è uscito con le ragazze dell’appartamento, si è ubriacato come un cane, ha trovato da dire con un tipo che l’ha suonato come una zampogna, è tornato a casa con un occhio gonfio e con le tipe dell’appartamento incazzate, ma chissà perché, una personcina così a modo..
Adesso però è partito per una settimana e io sono in camera da solo. Finalmente la pace!
Con gl’altri invece va alla grande, Jan è davvero tranquillo e spesso andiamo a fare la spesa insieme, con le ragazze piano piano sto prendendo confidenza, e Mavis è davvero carinissima.. oggi mi ha fatto anche il regalo di natale “for you and for your girlfriend!”.
Sono delle mascherine tipiche cinesi, raffigurano gli attori della Beijing opera, in pratica l’opera tradizionale cinese.. se siete interessati a godervela (:-|) http://au.youtube.com/watch?v=jAkSEKVp45E

Va bene, OK! Mi adeguo alle usanze!
Buon natale a tutti!!
Per forze di causa maggiore io sono esente da regali, ma forse sarebbe bello se tutti, vista la crisi incombente, facessimo a meno dei regali per un anno.. che figata sarebbe

Forse farebbe più piacere ai nostri cari o ai nostri amici veri un caldo e sentito “ti voglio bene vecchio/a!”

W il natale!

P.S. nel prossimo anno succederanno un paio di cose straordinarie, diventerò zio due volte!
No tranquilli non è mio fratello che ha fatto pazzie in quel di Londra, ma mio fratellone Enrico e il mio vecchio amicone Berta che aspettano due splendide fanciulle!
Già le adoro e non vedo l’ora di abbracciarle… Congratulazioni vecchi, per voi sarà sicuramente un anno speciale..
(chiramente congratulazioni anche alla Serena e alla Laura che fanno il grosso del lavoro ;-)

venerdì 12 dicembre 2008

Momento politico

INIZIO MOMENTO POLITICO

Devo scrivere così, di getto.. ho voglia di comunicare.
Stamattina mi sono svegliato di buon ora (anche perché c’era più casino nella mia stanza che in un mercato nordafricano) e ho preso la via del centro
“ OK..spesa, caffè, sentire in un pub per vedere la partita di lunedì mattina (forza JUVE!), comprare giornale per annunci.. e poi? Basta? ma dai faccio un giro in centro prima di tornare a casa..

Mentre vado in centro mi imbatto in una manifestazione, cioè chiamarla manifestazione è un po’ fuori luogo, c’erano un centinaio di ragazzi che protestavano contro una proposta di legge che tenta di filtrare alcuni contenuti, ritenuti “offensivi”, dal libero accesso in internet “STOP internet censorship in Australia”, a volte qui si ha un po’ la sensazione di essere trattati come bambini.

Chiaramente mi fermo, cerco di capirci qualcosa in più, vado ad un tavolino informativo.
La ragazza che mi si avvicina, sentendo il mio inglese stentato, mi parla prima in spagnolo… poi mi guarda:
“Sei italiano? Davvero? Ho vissuto in Italia 2 anni”

Elena, spagnola ma da alcuni anni vive a Sydney con la famiglia, ha vissuto a Milano due anni. Fa parte del “Green Left” un partito di minoranza, l’organizzatore della protesta .. stranamente di sinistra.
Oltre al motivo della protesta, mi spiega anche un po’ dell’attuale governo OZ (australiano, ma in slengh Aussi o OZ, che venga da qui “il mondo di OZ”? Mahh) e poi mi dice una frase che mi colpisce molto:
“Io adoro l’Italia, ma sono molto preoccupata per la sua democrazia..”

Era quasi un mese che non ci pensavo, se non di striscio.. quando guardavo repubblica.it categoricamente sorvolavo sulle notizie politiche, Berlu… berlu che?? Niente beppegrillo.it o voglioscendere.ilcannocchiale.it
Chi mi conosce bene sa che, tra i diversi motivi che mi hanno fatto fare un biglietto aereo per Sydney c’è anche una reale, pesate e a volte insostenibile INSOFFERENZA
Insofferenza per un modo di pensare, di vivere di rapportarsi agli altri che oggi in Italia è assolutamente predominante.
Il popolo del “mandiamoli tutti a casa”, “destra o sinistra sono tutti uguali”, “se non paghi le tasse fai bene, lo farei anch’io”, del vali per quello che hai, non per quello che sei
di chi non vede più in là del proprio orticino, di chi disprezza tutto ciò che è diverso da lui, di chi “tanto le cose non cambiano, ti devi adeguare”.
Berlusconi è solo l’emblema di questa parte d’Italia, la parte più esposta ( e più impresentabile), quel popolo vorrebbe essere lui.. adorato, invidiato e seguito.

Si forse sono anche un po’ scappato, è stata forte la delusione di sapere, che io e chi la pensa come me, non ha più un rappresentate in parlamento e forse, invece di lavorare per ricostruire, ho preferito prendermi una pausa, staccare.. avevo e ho ancora nausea
Ma non scappi mai abbastanza, non sei mai abbastanza lontano da te stesso
È tornato tutto a galla, in un istante, quando Elena, con il suo italiano quasi perfetto interrotto solo di rado da qualche dubbio di pronuncia , mi ha detto quella frase.

E così iniziamo a parlare dell’Italia e della sua democrazia a rischio… o della sua “dittatura statistico mediatica”
Se in Italia si sarebbe ripresentata una dittatura era impossibile che fosse identica a quella passata, sarebbe troppo facilmente riconoscibile e tutti ne saremmo allarmati.
Se ci fossero dei gruppi di “militanti governativi” apertamente appoggiati dal governo che spargessero terrore con manganelli e olio di ricino, se non ci fossero elezioni, se gli oppositori venissero messi in carcere se Berlusconi parlasse dal balcone di una piazza.. tutti quanti ne saremmo allarmati.. riconosceremmo quello che sta succedendo.
Allora i gruppi di militanti ci sono, ma se ne prede la distanza a parole, il terrore viene più facilmente diffuso tramite le TV (terrroristi, clandestini, nomadi ecc.), Berlusconi non parla da un balcone ma dalle sue 6 TV ( 3 di sua proprietà, 3 in eredità dagli italiani) di persona e tramite tanti burattini che dicono quello che si vuole, gli oppositori non si arrestano, si ridicolizzano, si tolgono dal parlamento con delle leggi elettorali scandalose, si accusano di estremismo, gli si lascia sempre meno spazio, si sceglie l’opposizione più mansueta possibile
Come si fa a fare passare leggi scandalose senza sommosse popolari? Semplice, con il “martellamento mediatico”

Giudici politicizzati, Toghe rosse, Persecuzione Giudiziaria, Clandestini delinquenti, terroristi mussulmani, Giornalisti comunisti, parole, associazioni di idee.. ripetuti all’infinito, allo sfinimento, ovunque, e inevitabilmente entrano, raggiungono lo scopo, danno la risposta immediata..
Ma come è possibile che un uomo si faccia le leggi per se stesso? Che possa rendersi immune dalla giustizia? Sono toghe rosse, c’è una persecuzione giudiziaria nei suoi confronti.
Vengono sollevati dei magistrati, tolte delle indagini, smantellate intere questure? I giudici sono politicizzati e corrotti.
Come si può pensare di escludere i bambini dalle cure mediche perché i propri genitori sono clandestini? I clandestini sono tutti delinquenti
Perché si vieta a milioni di persone di professare la propria religione nelle nostre città? I mussulmani sono terroristi
Ma non dovremmo pensare al precariato, alla scuola pubblica, agli aiuti alle coppie (sposate o meno)? Sei un estremista e se lo fanno i alcuni giornalisti sono tutti comunisti..
E così via..
65% dei consensi.. un plebiscito.

Elena: “Pensa che martedì ho un incontro con el gruppo dove devo parlare della situazione in Italia, potresti venire ad aiutarmi?”

Certo che andrò.
Parlerò del mio paese, della situazione che conosco (certo lo farò dal mio punto di vista, come ho sempre fatto) e delle mie preoccupazioni e di tutto quello che oggi mi fa dire che in Italia non c’è democrazia.
Ma non dimenticherò di dire, cercando di tenere a bada le emozioni, che noi siamo un popolo speciale, che proprio quando tutto sembra spacciato, sappiamo rialzarci..
.. e che l’Italia è un posto meraviglioso che non smetterò mai di amare.
FINE MOMENTO POLITICO

lunedì 8 dicembre 2008

Aggiornamenti!

Breve post si aggiornamento

Come procedono le cose? Bene direi, in generale bene.. però manca ancora il lavoro, non è così immediato trovare qualcosa da fare alla sera per chi ancora non parla inglese e non ha esperienza in ristoranti, farei sicuramente meno fatica nel mio settore.

Potrei già iniziare a orientare le ricerche dando disponibilità per il periodo natalizio, la scuola sarà chiusa per due settimane e sicuramente in quel periodo le occasioni di lavori da schiavo sottopagato non mancheranno..

Woooww

Intanto prosegue la mia nuova esperienza scolastica, fino a qualche mese fa non avrei mai pensato di tornare a “scuola”.. si perché più che corsi di inglese sembrano vere e proprie lezioni scolastiche, con tanto di punizioni a chi arriva tardi (cioccolata per tutti il giorno dopo.. chiaramente ho già offerto due volte), compiti in classe e gite! Il 18 c’è anche il “Cristmas Party” ..

La cosa bella e interessante, ancora una volta, è la diversità di persone e nazionalità che mi ritrovo come compagni di classe, direttamente dal Nepal, Thailandia, Equador, Brasile, Polonia, Korea Turchia, Francia ecc. tutte persone con un’istruzione alta, chi nel suo paese faceva il professore di matematica, chi il programmatore o l’amministratore di database, chi è laureato e sta studiando inglese per avere l’IELTS indispensabile per fare il master.. si passa un sacco di tempo a parlare tra di noi per esercitarci e ogni giorno scopro cose sorprendenti sui miei classmate, ad esempio oggi Danilo, un ragazzo 35 enne Brasiliano, mi ha parlato del suo lavoro.. commerciante di oggetti artistici tradizionali africani, in pratica acquista da ogni paese dell’africa e rivende in america latina e USA. Che figata, se sapevo che esisteva un lavoro così prima!!


Venerdì abbiamo fatto la gita al Taronga Zoo, un grandissimo Zoo nel north side dell’Harbour, ci si arriva dal centro di Sydney con il traghetto in 20 min.

Ho conosciuto un po’ di persone della scuola e un sacco di animaletti interessanti, chiaramente canguri e Koala (per forza quei cagoni dei koala si estinguono, dormono 18-20 ore al girono e per il resto mangiano l’eucalipto e cagano.. quando trombano?), ma anche il mitico drago di komodo, i pinguini ecc, mica mi metto a fare tutto l’elenco, però ho scoperto che le foche sono davvero molto intelligenti, loro capivano esattamente quello che gli diceva l’istruttore.. io no.

Alla sera invece sono stato in giro con due nuovi amici italiani, Nicola e Giorgio, ogni tanto stare con persone con le quali è facile comunicare rilassa parecchio..

Persone interessanti, Giorgio è un Fisico, insegna matematica ed è un cattolico praticante… chiaramente io mi sono tuffato a pesce in quella che a me sembra una leggera contraddizione (uomo di scienza e cattolico?!) e ne è nata una bella discussione, molto interessante. Da tempo non mi capitava di parlare con una persona che la pensa e ragiona in maniera totalmente diversa da me ma con la quale, in qualche modo, ci si capisce bene ed è facile trovare dei terreni comuni di confronto, sicuramente grazie anche alla reciproca volontà di capire dei punti di vista differenti.

Quando ho spiegato a Giorgio la mia condizione di “sbattezzato” ha avuto un attimo di mancamento.. ma poi ha finito, addirittura, per lodare la mia coerenza. Dopo il secondo cartone di birra la discussione si è un po’ inerpicata, alla fine la domanda della serata è: cosa è successo nei primi 10 ^ -43 secondi dopo il Big Bang? Abbiamo lasciato ai posteri l’arduo compito di rispondere.

Tra le altre cose venerdì a Sydney c’era il “cristmas party” (soccia che fantasia che hanno), in pratica tutti quanti si mettono in costume e si ubriacano.. io ho provato a spiegargli che è carnevale quello, o halloween non Natale.. ma niente da fare..

Comunque sabato era interessante camminare per strada, si doveva fare lo slalom tra i rigurgiti che coloravano allegramente la città, questo mi ha permesso anche di indagare sulle abitudini alimentari di questo strano popolo.. ma non scenderei nei dettagli. Certo che qua hanno davvero dei problemucci con l’alcool, capisco la crociata che stanno facendo le autorità per limitare l’abuso, ogni 5 minuti in tv passano pubblicità (http://www.coloribus.com/paedia/reels/2008/11/26/514443/show/ ) e la vendita di alcool è regolamentatissima, alal fine ci rimette anche chi, come me, coltiva il proprio alcoolismo in maniera sana e assennata.. (scherzo mamma!)

Qualche foto per chi ancora non è assuefatto da facebook!


Giorgio, Nicola e un sfighè



Il Dragazzo di Komodo


Il ragazzo di komodo


Con due ragazze della scuola, sono quelle grigie appese all'albero!



Due coniglie dello zoo!



Inizia la movida per il cristmas party!

giovedì 4 dicembre 2008

momento sentimentale

INIZIO MOMENTO SENTIMENTALE
Stasera mi sento così, un po’ malinconico, un po’ femminuccia, un po’ sentimentale
Le cose qui stanno andando bene, mi sento quasi a mio agio, in una metropoli di mille volti e culture e colori.
Ogni tanto però, succede, mi sento quasi un po’ solo, non è vera solitudine, è lontananza, sono tanti fili che ti uniscono a persone, ma così lunghi che non ne vedi la fine.

Forse dovevo provare questa sensazione, sentirmi un elemento in mezzo a tanti. Un pezzo di un puzzle, unico e irripetibile, in mezzo a tanti altri pezzi unici e irripetibili.
Forse mi serviva questo per capire come, l’unica cosa che fa davvero la differenza, sono i nostri rapporti.
I nostri affetti, i nostri cari, le persone che amiamo.. chi stimiamo, chi ci ha insegnato a vivere, chi ci ha guardato con gli occhi lucidi, chi ci ha abbracciato nel momento giusto e chi, in maniera cieca e incondizionata, si è sempre fidato di noi.
Sono quei rapporti che non hanno bisogno di parole per essere raccontati, perché sono chiari come il sole e trasparenti come questo oceano.

Allora stasera ho voglia di dire due parole sui miei.

Era un misto di tenerezza e ammirazione quella che provavo vedendo due “vecchietti” ormai alla soglia della pensione, mettersi gli occhiali, armarsi di tanta buona volontà e sedersi davanti a un computer, dopo ore di lavoro, per imparare a usare skype, email e internet.. solo perché sapevano che di li a poco sarebbero stati gli unici strumenti che gli avrebbero permesso di sentirsi vicino ai propri figli (mio fratello lavora a Londra!).
Forse non hanno sempre capito le nostre scelte, forse non hanno accolto serenamente la notizia delle nostre partenze, forse hanno passato qualche notte insonne pensando ai nostri viaggi, ma nonostante questo non hanno mai smesso di appoggiarci e di farci sentire la loro piena fiducia.
Un po’ come se ogni volta che mi guardavano mi dicessero “ se pensi che questa sia la cosa giusta per te, io sono dalla tua parte”

È grazie a loro se oggi posso vivere questa esperienza così serenamente…
Spero di meritarmi due genitori così.
FINE MOMENTO SENTIMENTALE

lunedì 1 dicembre 2008

Week End!!


Ok guys, finalmente un week end come si deve.. seratona in giro per i locali il sabato sera e spiaggia la domenica..
Cioè quello che fai ogni santo week end d’estate da quando hai 15 anni???
OK, ma qui sono a testa in giù…
Breve descrizione doverosa
Sabato di stare in casa non ne avevo veramente voglia e quando mi hanno proposto di uscire i ragazzi di casa ho colto al volo.. ci stavo quasi ripensando quando Colin si è finito di scolare la bottiglia di Chivas Regal alle 7 di sera, stappata alle 4 PM! ma poi amen, mica andavamo in macchina!!
Usciamo e chiaramente Colin è molesto anche con gli autisti dei bus, oltre che con qualsiasi persona di sesso femminile nel raggio di 20 mt, ma tutto sommato divertente, andiamo prima in un bar dove facevano delle birre media da 0,8 (hanno delle misura strane qui) e dove incontriamo degli amici di Colin stranamente non sbronzi e tranquilli… mahhh
Poi cambiamo locale e andiamo in un club in “The Rocks” il quartiere un po’ più trendy, dove ci sono vecchi edifici ristrutturati.. credo fosse uno dei primi insediamenti dei coloni. Posto fighissimo, pieno imballato, tutto in legno, con un sacco di bella gente.. e puntuale inizia la rumba delle bevute offerte, cioè quando ogni componente del gruppo a turno offre da bere agl’altri.. un circolo vizioso difficile da scardinare, anche perché dopo un paio di birre si diventa stranamente generosi.. Consuetudini internazionali
Dopo qualche ettolitro di birra però io e Yan iniziamo un po’ ad accusare la stanchezza, e verso le 3 proviamo a staccare letteralmente Colin dai fianchi di una morettina, ma niente da fare. Io getto la spugna, dopo che mi hanno intortato due gay e due svedesi di 1.80 (forse gli serviva un sopramobile?!!?) e con Yan mi avvio verso casa.
Yan ma sei sicuro di lasciare Colin qui in ste condizioni? Don’t worry Jhon!
E chi se preoccupa…
Fatto sta che alle 8 di ieri mattina mi sveglio e Colin non è a letto.. A sto punto un po’ di warry mi viene, avrà trovato da dire con un buldozer? Si è buttato di sotto dall’harbour bridge? L’ha investito un autista di bus che aveva irritato prima? Esco dalla camera per vedere se per caso fosse in cucina sul divano e invece no… forse ci ha provato ad arrivare sul divano, ma non lo sapremo mai perché era cappottato sul corridoio di ingresso che ronfava come una vecchio trattore a cingoli dell’OM.
Io, bastardo, prima di svegliarlo non ho perso l’occasione di documentare il fatto (vedi foto), il dovere di cronaca prima di tutto.
Si riprende e mi racconta, farfugliando, che alla fine la morettina avrebbe ceduto e si sarebbe concessa nel bagno unisex, il condizionale chiaramente è d’obbligo.
Gli indico dove si trova la sua camera e il suo letto, bado che non centri lo spigolo del bagno, e mi rimetto a cuccia anch’io.
Mi risveglio con il vociare dei bambini e il cinguettio degli uccellini (dove cazzo li ho sentiti?!?!?!) e fuori è una splendida giornata di primavera inoltrata, calda, leggermente ventosa.. splendido..
Mangio e, mentre gl’altri coinquilini (Colin compreso) riprendono con birre e coctail a bordo della nostra "piscina" (io pensavo di essere uno che ci dava abbastanza ma rispetto a loro sono un semi-astemio) io e Yan ci dirigiamo verso Manly, caffè short black a Circular Quei e poi traghetto.
Il viaggio tra Sydney e Manly in traghetto risulta sempre avventuroso, c’è un punto di mare, alla “foce” dell’harbour, dove l’oceano è sempre molto agitato e vedere sto barcone arrabattarsi tra le onde fa sempre un po’ impressione, non adatto a chi soffre il mal di mare.
Poi sto giro capita che sento suonare la bitonale del traghetto diverse volte e quando mi alzo vedo una scena da film, una barchettina a vela per evitare di essere travolta dal traghetto, vira bruscamente tanto da rovesciarsi, con tanto di equipaggio in mare.. nulla di grave.. don't worry
A Manly il cielo è ancora più chiaro, un sacco di gente in spiaggia, incontro anche Claudia e Lisa con i suoi amici (tutti italiani).
Io a vedere tutto sto mare inizio a smaniare come un fumatore alle 2 di notte, dopo una birra, senza una paglia.. dopo che si è già fumato i mozziconi nel posacenere, non mi terrebbe neanche un regbista degli All Blacks. Vado. Mi tuffo.
La prima sensazione dell’acqua dell’oceano non è subito piacevole.. tipo che speri di perdere presto la sensibilità degl’arti per non soffrire più, vi assicuro che non mi ero mai tuffato in un acqua così gelida
Dopo qualche minuto però inizi a respirare e a goderti un mare infinito e limpido, con le onde che ti investono ma senza intorpidire il fondale.. hai davvero la sensazione di immensità.. Io e Yan, eroici, abbiamo resistito circa 30 minuti… wooowww e poi ci siamo goduti il sole fino a tardi.. Sono tornato a casa soddisfatto, finalmente mi ero immerso nell’immenso pacifico.. Un po’ di foto!! See you.
1 (all'inizio) l'hrbour bridge al tramonto
2 Io e piccolo Yan
3 Yan e Mavis
3 I ragazzi in "piscina"
4 I ragazzi in "piscina"bis
5 Cosa fa l'acool (e un amico bastardo che ti fotografa)













martedì 25 novembre 2008

trovato anche il corso!!

OK, lunedì si inizia anche con il corso di inglese..
Tramite un’agenzia consulenziale, una signorina simpatica e molto disponibile, Margaret, mi ha trovato un bel corso di inglese ad un prezzo vantaggioso e in più mi aiuteranno a cercare lavoro.. Per quel che mi riguarda si è rivelata una gran bazza, mi ha dato il contatto Claudia, l’amica che ha fatto il viaggio con me.
Costo a settimana 210 $ contro i 350 $ che era il prezzo medio trovato fin’ora, servizio di aiuto nella ricerca lavoro, lei è italiana quindi non ci sono pericoli di incomprensioni…. Insomma tutto ok. Domani vado a fare il corso per la somministrazione di alcolici per prendere il tesserino RSA, indispensabile per lavorare nei bar e ristoranti, qui l’alcool è un problema sociale che viene contrastato in tutti i modi. Mi insegneranno quindi a non dare alcolici a chi già è ubriaco, a non darlo ai minorenni ecc., Chiaramente io farò esattamente il contrario di quello che mi dicono, inciterò all’alcool, brinderò ininterrottamente con gli ubriachi e inizierò al vino i giovani australiani e cinesi.. :-D

Sto iniziando a prendere confidenza con questa città, a muovermi in simbiosi.
Tra poco andrò a correre, è bellissimo correre qua perché hanno una miriade di parchi e poi anche tra la folla è divertente, si corre evitando i pedoni (ok ogni tanto investo una vecchietta ma ci sta..) e comunque qui correre è un must, tutti sono fissati con l’esercizio fisico, gli uomini fisicati, le donne fighe.. insomma gli effetti collaterali di sta mania non sono disdicevoli.
Ci sono anche una marea di gay, non che questo mi urti particolarmente, però mi sono sentito un po’ imbarazzato quando ieri, in giro per lavoro, ho chiesto un caffè in un bar e, mentre aspettavo, mi sono dato un’occhiata attorno..
I single mi osservavano con occhio malizioso, le coppie si strusciavano amorevolmente, tutti rigorosamente di sesso maschile. Oxford street, quartiere Sun Hills, fatta la croce rossa nella cartina.

Purtroppo il sole si vede ancora solo a sprazzi, ci sono delle mezze giornate adorabili, calde il giusto, con un sole che picchia da matti ( qui il sole è davvero molto forte, la crema protettiva più bassa è da 30, siamo anche vicini al buco nell’ozono quindi raccomandano sempre di proteggersi) e periodi invece con il tempo variabilissimo, sbalzi di temperatura di 10°.. insomma un tempo primaverile, ma qui al variabilità è molto più accentuata. Però anche oggi che è nuvoloso rigorosamente in calzoncini corti e maglietta..
Allora passo il tempo in giro, cerca casa, poi il corso, poi il lavoro, credo di aver macinato più km io di un postino in un anno, però mi ha permesso di conoscere meglio la città, i posti.. ora mi permetto anche di dare indicazioni ( oggi un koreano mi ha chiesto per una destinazione.. chissà dove cazzo l’ho mandato..)

Ok, vado a correre, prima di farlo però voglio fare una dedica al mio amore, alla mia splendida donna che mi ha sempre appoggiato in questa esperienza nonostante questo le costasse molto, che ha sempre pensato al mio bene prima di ogni cosa, e che mi ama tanto.. almeno quanto la amo io. Baby I LOVE YOU!

domenica 23 novembre 2008

Nuova casa!

OK, le cose stanno iniziando ad andare…
Mi sono stabilito oggi nella casa nuova, il mal di schiena è quasi andato via del tutto e domani hanno messo bel tempo.. che vuoi di più dalla vita?
I ragazzi della casa sembrano davvero simpatici, breve carrellata:
Dormo in una stanza con Colin, un australiano, il tipo che ho contattato per l’appartamento, è quello con la quale finora ho parlato di più, e Yan, un tedesco di 1 e 90, con un fisico da culturista, che è qua da due anni, sembra molto tranquillo (sta bon, perché se non è tranquillo lui c’è da stare poco allegri!)
In un’altra stanza dormono 3 ragazze, due inglesi e una irlandese, oggi due di loro venivano da una serata brava e si trascinavano per la casa come zombie, anche loro sembrano molto tranquille ma quando parlano non capisco un cazzo.. sarà che mi sono abituato all’accento australiano
Nell’ultima dorme una coppia di Cinesi, David e Mavis, lei molto simpatica, con una gran chiacchera, oggi mi ha dato consigli per il corso di inglese che lei ha seguito qualche mese fa.

Oggi, appena entrato in casa, ho dato la leccatina per il verso giusto: 1 Kg di penne alla matriciana per tutti e una bottiglia di vino, i ragazzi sembrano aver apprezzato molto, che abbia iniziato con il piede giusto?

Ieri sono stato un po’ in giro per Sydney, al Royal Botanic Garden la mattina e nel quartiere italiano il pomeriggio ( anche per iniziare a informarmi per il lavoro)
Il giardino botanico è stata davvero una bella sorpresa, praticamente in centro a Sydney, ingresso gratuito, c’è questo mega parco che si affaccia all’harbur, proprio di fianco all’Opera House, con dei colpi d’occhio stupendi.
All’interno una bella diversità di flora, più o meno tipica, e qualche simpatico animaletto tipo dei pipistrelli con apertura alare di un metro e mezzo che dormono a testa in giù proprio sopra la testa, però il posto è da favola. In mezzo al parco un matrimonio cinese, con tanto di orchestra di violini e carrozza bianca ..poverini!!

Nel pomeriggio invece a Leichard, la little Italy, con insegne “trattoria da MARIO” o “pizzeria Mazzini” ecc. appena entravo e parlavo il mio italenglish cominciavano a parlarmi in italiano (o dialetto).
Tra l’altro ho beccato anche il giorno della manifestazione per l’orgoglio italiano, la riproduzione di un mercato dei primi immigrati italiano con tanto di costumi tradizionali e arnesi degli anni 30, effettivamente mi sono sentito un po’ in italia
Sto caricando le foto su Facebook, chi vuole vederle mi aggiunga come amico, o mi dica che le inoltro via mail…
Per il resto ci sentiamo alle prossime puntate… See you!!

venerdì 21 novembre 2008

Ho una casa!

Ho una casa!

Finalmente, iniziavo a pensare seriamente di fare compagnia ai barboni di hyde park! Ho una casa..insomma, parliamo sempre di una camera condivisa con altre 2 persone (Australian and Thai) in una casa con 8 persone mixed (maschi e femmine) con irlandesi, inglesi, canadesi e cinesi… multicultural flat.
La grande figata di quell’appartamento è una terrazza di 80 mq, quella bianca al centro della mappa:
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&geocode=&q=chippendale+sydney+&sll=41.442726,12.392578&sspn=13.828104,32.651367&ie=UTF8&ll=-33.884516,151.202943&spn=0.000882,0.001993&t=h&z=19
dotata di barbecue e di sdrai.. se non fosse per quella non ci avrei provato..
Non vi dico cosa mi avevano proposto come alloggio nei giorni passati.. avrei preferito dormire in una cuccia di un cane infestato di pulci.
Cinesi fritti (non che fossero fritti loro, ma puzzavano di fritto all’inverosimile), case che sembravano cassonetti dell’immondizia, cassonetti dell’immondizia veri e propri.. insomma di tutto.
La cosa più orrenda che ho visto erano i bagni, i bagni, … in realtà erano delle incrostazioni in cui all’interno era stato ricavato un cesso...
Un giorno vedo sta tipa che appendeva annunci all’università. Appartamento vicino all’UTS, pulito e riservato, 180 $ a settimana ( prezzo medio) ottima posizione. Ok, mi dico, la fermo e le faccio capire che sono interessato.
Lei mi accompagna in questo “pulito e riservato” appartamento…
A parte che abbiamo impiegato due giorni di viaggio per arrivarci, tipo che la metro ci mette 20 minuti noi a piedi un’ora. A parte che il quartiere sembrava quello dei sottoborghi di chicago, dove ti accoltellano per una birra, arrivati all’edificio mi sono detto “ bè dai, per essere un riformatorio minorile di napoli non è male..”
Entriamo e la tipa, che si definiva un’artista, mi introduce in un flat che sembra un campo di battagli, con bottiglie rotte, scatole ovunque e decine di quadri infilati in ogni dove.
Un pensiero particolare va a questi splendidi quadri artistici.. raffiguravano un unico soggetto di natura morta
Gli alberi
Ma non interi, e no…….. solo la prima parte, tipo un metro di tronco e basta, tutti così, identici ….
60 quadri con alberi mozzi appesi nella casa!
Very nice! Mi darebbe il numero di telefono che la chiamo proprio domani per venire?
E mi signor..
Alla fine, dopo una settimana che giro, forse ho trovato qualcosa di giusto per le mie tasche.
Ieri ho avuto una bruttissima giornata..
Mi sono alzato desolato perchè mi aspetatva un altro giorno di ricerche e .. crack.. sono rimasto piegato a 90.. che già non è una bella posizione di suo, e poi se senti dei dolori atroci ogni volta che cerchi di muoverti è pure peggio.
Devo dire che sono fortunato, dai è il momento migliore per essere afflitto da un colpo della strega.. colpo della strega in italy, yes witch shot do you know? Ehmm no, qua non usano sto detto della strega, mi hanno suggerito un più semplice “backache” mal di schiena, però non rende bene l’idea… witch shot era più bello
Mi trascino al medical center più vicino, mi visita una cinese (lesbica) simpatica e molto disponibile, e mi insegna un sacco di esercizi da fare, mi da una pomata, un indirizzo se voglio fare massaggi e mi dice di muovermi… 80$ che mi verranno rimborsati. Tempo totale: 40 min.. che triste vedere che all’estero le cose funzionano come si deve, anche perché prima in 10 min ho fatto il tesserino sanitario. Va bè
Nel pomeriggio vado a fare la spesa, un po’ perché avevo finito tutto un perché la cinesina mi ha detto di muovermi (tenendo le spalle dritte e le braccia parallele… camminavo come lerch della famiglia adams), dal dolore dovevo fermarmi ogni 50 mt per riposare, fino a quando mi fermo in un punto senza nessun punto di appoggio per aggrapparmi e alzarmi.
Mene accorgo tardi..
Provo a rialzarmi ma appena sposto il peso sulla schiena sbianco dal dolore, inizio a ruzzolarmi per sti scalini cercando di risalire a gattoni ma scivolo e finisco per terra a sedere come un pupazzo..
La gente mi guardava come un indigente ubriaco
Alla fine ho dovuto fermare uno e aggrapparmi a lui per risalire.. che figure di merda!!!!

Comunque i rimedi cinesi hanno funzionato alla grande, oggi riesco a camminare e mi sono anche fatto una regolare doccia.
Non vedo l’ora di vedere l’oceano .. e i surfisti

martedì 18 novembre 2008

HOLA!!


Hola!! C’è qualcuno??
“ ecco me al saveva, l’è andè lazò… chissà doclè sparì..”
Qualcuno che è passato da sto blog avrà pensato così!!
E invece no, sono qui vivo e vegeto ( più che altro vegeto), purtroppo ultimamente sono stato talmente preso dalla ricerca di un posto dove dormire che non sono riuscito a scrivere nulla.. spero da ora in avanti di avere più tempo. Perché ho trovato dove dormire? In realtà ancora no, ma spero di essere a buon punto.. ma andiamo con ordine.
The trip

Il viaggio. Per mesi mi sono chiesto cosa avrei provato durante il viaggio, o subito dopo l’atterraggio, o quando salutavo i miei..

Chiaramente la sera prima non ho chiuso occhio, alla frenesia dei preparativi e delle miglia di interrogativi che accompagnano normalmente i viaggi “ho preso su questo? Mi servirà quell’altro? Ci sarà la birra buona in australia?” c’era, e non si può nascondere, un po’ di ansia.. quasi angoscia. Come quando da piccoli ci si sveglia durante la notte e ogni luogo buio della camera diventa la tana di un possibile mostro o fantasma o lupo … ecco quell’angoscia li, di quando ti spaventa una cosa ma non hai coraggio di vedere se effettivamente quella cosa c’è, o se davvero è come te la immagini.
Ogni tanto è successo che, da piccino, abbia raccolto tutto il mio coraggio, sia stato su dal letto, abbia percorso al camera e guardato se effettivamente dietro la porta c’era quel’indicibile mostro .. (una volta a dire il vero c’era davvero il mostro.. ecco!)

Il viaggio in aereo è stato come il tragitto letto porta, il coraggio l’avevo già raccolto, la decisione presa, mancava il meno. Prendere un aereo e lasciare che ti scarrozzasse in giro per i cieli di mezzo mondo.
Quando ho prenotato il volo c’era solo un criterio che mi interessava, il prezzo.. China Airlaine compagnia di bandiera di TAIWAN, 1270 € tasse incluse, ok acquisto! Mediamente gli altri voli che avevo visto non scendevano sotto i 1700, quindi un po’ di curiosità c’era.
A dire il vero c’era anche un altro inconveniente, uno breve sosta in una località tranquilla tranquilla.. 12 ore a TAIPEI!! Capitale di taiwan.. però cosa vuoi che siano 12 ore confronto ai 7/8 mesi.. e poi per 12 ore risparmiare 400 sacchi, ci sta.
Alla fine dei giochi, grazie a Lisa e Claudia, due ragazze che ho scoperto avrebbero viaggiato con me la sera prima, alle hostess cinesine carine carine (chi ha detto che le cinesi sono tutte brutte? Io? Allora mi sono ricreduto) e al monitor lcd che stava davanti ai nostri sedili dove potevamo vedere le camere posizionate fuori dall’aereo, dei film, dei giochi e anche studiare inglese (wooow), devo dire che il viaggio è filato via liscio. Anche la cucina, tutto sommato, non era malaccio.. a parte il pollo con curry che amavano darti per colazione.
Nello scalo a taipei abbiamo approfittato per fare un giro e visitare la famosa torre 101 (oneandone), il più grande grattacielo del mondo, e immergerci un po’ in una caotica città asiatica, con le migliaia di persone per strada, le sue luci colorate.. non ci starei mai più di una mezza giornata, ma felice di esserci passato
All’arrivo all’aeroporto sono riuscito a scroccare un passaggio gratis all’ostello, o meglio, un signore croato forse ha avuto pena di me e mi ha accompagnato ad una navetta che veniva alla city, quando sono sceso davanti all’ostello la prima cazzata.. cavo borse borsoni e valigie, entro parlo con la receptionis e poi mi accorgo che io avevo anche la borsa del pc.. cazzo il pc nuovo, occheccazzooo.. esco come un pazzo e riesco a riacciuffare la navetta all’incrocio, e va bè..
Mi accomodo nel ostello che qui chiamano anche “backpakers” ovvero viaggiatori con lo zaino, e capito in camera con due tedesche, in realtà due crucche puzzone fini come il sabbione delle ferrovie, che però tutto sommato avevano sprazzi di simpatia, come quando se ne sono andate senza pagare e i tipi dell’ostello ancora le cercano.. che fenomeni.
Ora sono con una korena, una francese, e un thailandese.. insieme puzzano meno di una tedesca di prima!

Ho iniziato a prendere contatto con la città, a girare per i parchi, tra i grattacieli della city. A guardare le persone e le strade , insomma a prendere un po’ di confidenza con un posto che fino a qualche tempo fa potevo solo vedere su google maps.
Ci sono tante cose che mi stanno sorprendendo,le scriverò nei prossimi post , ora vorrei solo fare vedere un cartello che ho trovato in un parco che la dice lunga sul modo di convivenza degli australiani:
The Domain is for everyone to enjoy..
Please walk on the grass
We also invite you to hug the trees, picnic on the grass and talk to the birds
(but please don’t feed them)


ALLA PROSSIMAAAAAA, spero dalla mia nuova casa.. see u!

mercoledì 5 novembre 2008

Finalmente

Finalmente ci siamo, ormai non ci credevo più nemmeno io… l’autralia, già lontana di suo, sembrava prendere il largo inesorabilmente.
E invece… martedì 11 novembre, ore 13:30 roma Fiumicino, arrivo a taipei il 12 novembre alle 11:35, partenza alle 22:20 (11 ore a TAIPEI?!? E mi signor!) e arrivo a Sydney giovedì 13 novembre alle ore 10:40.

Bom, 2 giorni di viaggio per rivoluzionare 30anni di vita, per metterla sottosopra, per vedere il mondo a testa in giù, per sentirsi veramente soli, i piedi rivettati per terra e le mani in alto, zaino e valigia e una marea di cose da fare e da pensare.

A volte sono euforico a volte mi assale un po’ di ansia, a volte torna l’apatia a farla da padrona, come se il viaggio non fosse il mio.. ma ogni giorno che passa la frenesia aumenta, la voglia di giocarsela tutta.
Si è mai ottenuto qualcosa senza rischiare?

Ancora non ho un letto dove dormire, se non trovo altra accomodation mi fermerò una settimana in ostello, dai un po’ di sana barbonaggine ci vuole.
Il prossimo post lo scriverò da sopra un aereo… della china airlines L

lunedì 29 settembre 2008

FIRST POST

prova primo post